Giovanni Viberti – Langhe Chardonnay Rinato – 2022

Prodotto per la prima volta da Giovanni Viberti negli anni 50, è Rinato (proprio come dice il nome) dopo 30 anni nel 1988 con una nuova e maggiore tecnica di vinificazione. 100% Chardonnay, i vigneti anche con 30 anni di età si trovano nella frazione di Vergne dove i grappoli vengono selezionati e diraspati solo in parte. Crio-macerazione sulle fecce fini in vasche d’acciaio a cui vengono aggiunti lieviti indigeni, dopodiché fermentano per il 60% in tonneaux (di cui la metà nuovi) e il restante 40% in acciaio, rimanendo sulle fecce per diverso tempo. La malolattica e l’affinamento proseguono nei medesimi contenitori per 10-12 mesi durante i quali si svolgono batonage periodici, infine vengono assemblati e imbottigliati senza subire filtrazioni. Non il classico vino, bensì un rimando a vecchi tempi con uno stile francese, sentori di frutta misti a lievito con note burrose, in bocca si presenta cremoso e fine in un finale lungo di tutta freschezza.

  • Produttore: Viberti Giovanni
  • Nome: Langhe Chardonnay Rinato
  • Vitigno: 100% Chardonnay
  • Anno: 2022
  • Gradazione: 14%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione:

Note Produttive: fermentazione per il 60% in tonneaux (di cui la metà nuovi) e il restante 40% in acciaio, rimanendo sulle fecce per diverso tempo. La malolattica e l’affinamento proseguono nei medesimi contenitori per 10-12 mesi.

Il vino contiene naturalmente solfiti

39,00

2 disponibili

Descrizione

Una delle più vecchie cantine del comune di Barolo, tra le prime a essere fondata nel lontano 1923 dal cavalier Antonio Viberti presso la locanda del Buon padre dove si iniziarono le prime vinificazioni. Famiglia dalle grandi tradizioni, imbottigliano la loro prima etichetta nel 1927 dando il via a una storia di soddisfazioni dove il figlio Giovanni dal 1968 espanderà la proprietà acquistando terreni, differenziando le diverse vigne e commercializzando i propri vini nel mondo. Oggi si è arrivati alla 3^ generazione col nipote Claudio il quale ha preso le redini dell’azienda introducendo nuove tecniche d’avanguardia, rese basse ed ecosostenibilità in modo da aumentare la qualità dei vigneti. Si possiedono 21 ettari distribuiti tra alcuni dei migliori Cru della denominazione come Monvigliero, Bricco delle viole, Ravera ect. con buona parte delle vigne di età media 30 anni in cui sono presenti i classici Dolcetto, Barbera, Nebbiolo e un po’ di Chardonnay. È stata introdotta una visione moderna e ponderata in cantina senza tralasciare i vecchi insegnamenti, tecnologie moderne come rotovinificatori durante le vinificazioni in modo da accorciare i tempi, uso di botti troncoconiche grandi per aromi ben definiti alla fine degli affinamenti. Tutti pezzi di un puzzle per uno dei nomi più celebri della Langa.

Ti potrebbe interessare…