Vietti – Timorasso Derthona Colli Tortonesi – 2021

Direttamente dai Colli Tortonesi uno dei vini bianchi più eccelsi del Piemonte, il Timorasso, un uva che si è riscoperta nell’ultimo ventennio per le sue incredibili potenzialità nel tempo e caratteristiche aromatiche. Ci troviamo a Monleale all’interno della zona della DOC Derthona, un’area geografica circoscritta in cui la qualità del vitigno si esprime a livelli stratosferici grazie alle peculiari condizioni climatiche e i terreni ricchi di calcare, qui Vietti possiede alcune parcelle da pochi anni tutte con ottime esposizione tra sud-est e sud-ovest. Per ricavare sensazioni multiple ed espressive la cantina ha optato per un processo articolato che prevede l’uso di più materiali, infatti le vinificazioni delle uve durano 4 settimane e vengono svolte separatamente in ceramica, tini di legno e vasche d’acciaio dove poi rimangono a contatto con le fecce fini 10 mesi ulteriori in cui si eseguono ripetuti batonnage senza lo svolgimento della malolattica. Si ricava un vino molto piacevole dove si avvertono le tipiche sensazioni di frutta bianca e fiori come l’acacia, al palato è morbido, forte dalla buona acidità dona che un’ottima lunghezza finale. Negli anni compariranno note di idrocarburo per l’evoluzione e si intensificheranno le note minerali nella beva.

  • Produttore: Vietti
  • Nome: Timorasso Derthona Colli Tortonesi
  • Vitigno: 100% Timorasso
  • Anno: 2021
  • Gradazione: 13,5%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione:

Note Produttive: vinificazione svolta per 4 settimane sia in vasca di ceramica, tini di legno e acciaio. Affinamento nei medesimi contenitori per 10 mesi.

Il vino contiene naturalmente solfiti

32,00

6 disponibili

Descrizione

Parliamo della fine del 1800, quando Carlo Vietti fondò l’azienda nel piccolo comune di Castiglione Falletto, capendo da subito le grandi potenzialità che quel territorio poteva avere. Dal 1919 il figlio Mario iniziò a produrre i primi vini. La storia però della cantina è stata segnata dal grande enologo Alfredo Currado, il primo in assoluto a vinificare singolarmente i singoli vigneti e nel 1961 esce così sul mercato il Barolo “Rocche di Castiglione”.
Oggi l’azienda è una delle più importanti di tutta l’area del Barolo, infatti dal 2016 è stata acquistata dall’americana Krause Holdings, permettendo così alla famiglia di ampliare il loro patrimonio continuando però a produrre vini di grande territorialità e pregio.

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