Vietti – Barolo Cerequio prodotto nell'omonima vigna situata a La Morra con suoli argillosi/calcarei, affinamento per 32 mesi in botte.
Vietti – Barolo Cerequio prodotto nell'omonima vigna situata a La Morra con suoli argillosi/calcarei, affinamento per 32 mesi in botte.
Vietti – Barolo Cerequio prodotto nell'omonima vigna situata a La Morra con suoli argillosi/calcarei, affinamento per 32 mesi in botte.
Vietti – Barolo Cerequio prodotto nell'omonima vigna situata a La Morra con suoli argillosi/calcarei, affinamento per 32 mesi in botte.
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Vietti – Barolo Cerequio – 2018

Situata tra i paesini di La Morra e Barolo, Cerequio è ritenuta una vigna di grande prestigio della DOCG Barolo dal punto di vista qualitativo dei suoi vini, sempre strutturati e propensi a una buona longevità grazie alle idonee esposizioni e terreni marnosi. La famiglia Vietti è una delle ultime ad aver acquisito una piccola parte in questo Cru (circa un ettaro), le piante hanno un’età di 35 anni esposte a pieno sud dove i suoli qui sono calcarei e argillosi posti ad una eccellente altitudine sui 350 metri. Prodotto per la prima volta con la vendemmia 2018, si adottano i medesimi procedimenti ossia scelta dei grappoli migliori i quali vengono fatti fermentare sulle bucce con la tecnica del cappello sommerso per tre settimane in vasche d’acciaio, la malolattica si svolge in legno seguita da un affinamento tra barrique e botti grandi per 32 mesi. Quello che si ottiene è uno splendido vino infatti cattura per il suo intrigante bouquet di frutta rossa matura misto a spezie, in bocca si presenta avvolgente ed elegante, tannini fini con buona persistenza.

  • Produttore: Vietti
  • Nome: Barolo Cerequio
  • Vitigno: 100% Nebbiolo
  • Anno: 2018
  • Gradazione: 14,5%
  • Formato: 750ml
  • Produzione: 5225 bottiglie

Note Produttive: fermentazione a cappello sommerso in vasche di acciaio, malolattica svolta in legno. Affinamento per 32 mesi in barrique e botte grande.

Il vino contiene naturalmente solfiti

191,00€

Esaurito

Descrizione

Parliamo della fine del 1800, quando Carlo Vietti fondò l’azienda nel piccolo comune di Castiglione Falletto, capendo da subito le grandi potenzialità che quel territorio poteva avere. Dal 1919 il figlio Mario iniziò a produrre i primi vini. La storia però della cantina è stata segnata dal grande enologo Alfredo Currado, il primo in assoluto a vinificare singolarmente i singoli vigneti e nel 1961 esce così sul mercato il Barolo “Rocche di Castiglione”.
Oggi l’azienda è una delle più importanti di tutta l’area del Barolo, infatti dal 2016 è stata acquistata dall’americana Krause Holdings, permettendo così alla famiglia di ampliare il loro patrimonio continuando però a produrre vini di grande territorialità e pregio.

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