Nervi - Il Rosato prodotto con uva Nebbiolo nella DOCG Gattinara ai piedi del Monte Rosa nel nord Piemonte, 12 ore macerazione sulle bucce.
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Nervi – Il Rosato – 2023

La versione più atipica come vino in Piemonte, un rosato prodotto con l’uva rossa più importante della regione, il Nebbiolo. Siamo nella parte nord ai piedi del Monte Rosa nel paese di Gattinara in cui si produce l’omonimo vino, una delle altre due DOCG di quest’uva al di fuori delle Langhe. Si è cercato di esaltare la zona di provenienza nel senso di freschezza e mineralità dati dai suoli granitici, le vigne sono in diverse parcelle dove si raccolgono i grappoli più belli dalle piante giovani. Le vinificazioni si fanno in vasche d’acciaio a bassa temperatura, pressatura leggera e breve macerazione a contatto con le bucce per circa 12 ore, l’affinamento si effettua sempre nei medesimi contenitori per alcuni mesi. Meraviglioso sia nel colore che nelle sensazioni, naso fruttato e delicato con una beva suadente e piacevole acidità.

  • Produttore: Nervi Conterno
  • Nome: Il Rosato
  • Vitigno: 100% Nebbiolo
  • Anno: 2023
  • Gradazione: 14%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione:

Note Produttive: macerazione di 12 ore in vasche di acciaio, affinamento nei medesimi contenitori per alcuni mesi.

Il vino contiene naturalmente solfiti

20,00€

Esaurito

Descrizione

È la cantina più storica di Gattinara, fondata nel 1906 da Luigi Ferretti, si è tramandata per generazioni finché nel 2018 è stata acquistata da Roberto Conterno proprietario della prestigiosa cantina Giacomo Conterno, famosa per il Barolo Riserva Monfortino, dando un vero slancio internazionale del marchio. Le tradizioni unite a idee nuove per fare vini di qualità in un territorio come l’alto Piemonte con terreni di origine vulcanica e climi freschi-asciutti per via della presenza del Monte Rosa, il Nebbiolo ha saputo adattarsi regalando vini aromatici, complessi e molto minerali. Sono 24 gli ettari suddivisi in quattro vigneti di proprietà Molsino, Valferana, Garavoglie e Casacce gestiti con il massimo rispetto del territorio e rese basse nelle vigne, mentre in cantina si adottano metodi tradizionali unitamente a sistemi innovativi. Un territorio magico di nuovo alla ribalta.

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