Frank Cornelissen – Munjebel Terre Siciliane CS Chiusa Spagnolo – 2020

Questa è una delle etichette più interessanti della selezione, Chiusa Spagnolo fu prodotta per la prima volta nel 2012 e poi solo in precise annate in modo da ottenere una profondità maggiore rispetto ad altre versioni del vulcano. Zona Nord dell’Etna, ci troviamo nella contrada Zottorinoto a circa 600 metri, questa parcella è un autentico Grand Cru identificata dopo attente osservazioni. Si trova in un anfiteatro naturale verso una vallata del versante, nascosta da intemperie climatiche e circondata da colate laviche rocciose in cui ci sono piante ad alberello di Nerello Mascalese a piede franco risalenti al 1925. Una produzione di 3000 bottiglie, fermentazioni sulle bucce con una pied-de-cuve di lieviti indigeni per 50 giorni poi affinamento in vasche di vetroresina da 1200 a 2500 litri per 18 mesi con successivo riposo in bottiglia di altri 18 mesi. Assolutamente diverso rispetto al classico Etna rosso, nelle componenti ricorda molto un Nebbiolo, i sentori sono complessi e dinamici dal frutto rosso, alla spezia e tabacco mentre al palato presenta un buon tannino, struttura e persistenza. Un vino lento che si rivelerà negli anni. Non abbiate fretta!

  • Produttore:Cornelissen Frank
  • Nome: Munjebel Terre Siciliane CS Chiusa Spagnolo
  • Vitigno: 100% Nerello Mascalese
  • Anno: 2020
  • Gradazione: 15%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione: 3020 bottiglie

Note Produttive: fermentazione con lieviti indigeni per circa 50 giorni. Affinamento in vasche di vetroresina da 1200 a 2500 litri per circa 18 mesi, e altri 18 mesi in bottiglia.

Il vino contiene naturalmente solfiti

129,00

1 disponibili

Descrizione

“Accettare e seguire la natura” è la filosofia della cantina di Frank Cornelissen. Di origine belghe, dopo varie esperienze enologiche, nel 2001 fonda l’azienda in Sicilia, sull’Etna. Fin da subito Cornelissen fu colpito dal territorio fertile e straordinario del vulcano Etna cercando di produrre vini di grande identità espressiva in una zona tra l’altro ancora poco sfruttata e conosciuta. Il concetto chiave e fondamentale della cantina è di non intervenire in maniera invasiva in vigna, evitando quindi di usare prodotti chimici, di arare la terra, ma di seguire la natura. Inoltre vengono integrati nei vigneti albero da frutto e cereali, per evitare di avere una monocoltura e aiutare l’ecosistema. L’azienda si trova a Castiglione di Sicilia e gestisce 24 ettari tra vigneti, boschi e oliveti sul versante nord dell’Etna tra i 600 e i 1000 metri di altitudine, zona più avvantaggiata per la qualità del Nerello Mascalese grazie alle temperature più fresche. Oltre il rispetto e la cura per la terra, per produrre grandi vini e territoriali le rese per pianta sono molto basse, tra i 300 e i 600 grammi di uva. Anche in cantina si usano solo contenitori neutri per le fermentazioni come mastelli, o vetroresina per gli affinamenti. La cantina non usa mai botti di legno! Lo stile è proprio quello di esaltare i suoli vulcanici di ogni singola contrada che donano mineralità e note di zolfo, erbacee, vegetali. Straordinario Purista!

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