Bruno Giacosa – Barolo Falletto – 2019

Prima versione della vigna Falletto di Serralunga d’Alba, una vera icona entrata nel cuore degli appassionati, un Barolo prodotto con solo fine di esaltare la natura del Nebbiolo dalla zona più vocata per la struttura e durata nel tempo. Già dai primi anni Giacosa seppe interpretare la vigna come pochi donando una nuova identità ai vini in termini di dettagli e gusto, le rese basse assieme all’età delle sue piante e complessità dei terreni permisero di realizzare un’etichetta leggendaria. Alta selezione in vigna delle uve in perfetta maturazione, le fermentazioni e macerazioni sulle bucce si svolgono in vasche d’acciaio per 3 settimane mentre l’affinamento è classico di 30 mesi in botte grande di rovere. Una meraviglia, bottiglia che lascia senza fiato dall’olfatto alla bocca, i profumi si estendono ogni minuto dalla ciliegia alla liquirizia e confettura, al palato si dimostra di spessore ma senza perdere di armonia con tannini diretti, eleganti e di profonda austerità. Solo negli anni il fattore tempo sarà fondamentale per capire la lungimirante visione di Giacosa.

  • Produttore: Giacosa Bruno
  • Nome: Barolo Falletto
  • Vitigno: 100% Nebbiolo
  • Anno: 2019
  • Gradazione: 14,5%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione: 14504 bottiglie

Note Produttive: vinificazione in vasche di acciaio per 3 settimane, affinamento per 30 mesi in botte grande di rovere.

Il vino contiene naturalmente solfiti

254,00

1 disponibili

Descrizione

Se si parla della cantina Bruno Giacosa, si cita una delle realtà più alte per l’eccellenza qualitativa in Langa, tanto da essere il portabandiera a livello mondiale dei vini Barbaresco e Barolo. La storia di Bruno è molto semplice ed è collegata ad un momento storico particolare italiano, dove la crisi e le guerre mondiali condizionarono notevolmente l’economia dei contadini. Nato a Neive nel 1929, figlio di agricoltori e imbottigliatori, iniziò il suo percorso nel mondo del vino grazie agli insegnamenti del padre, andando in giro per la Langa selezionando le migliori uve. Grazie a questo Bruno imparò a capire l’importanza delle esposizioni dei vigneti da Nebbiolo e a riconoscere le uve buone da quelle cattive, tanto da iniziare a vinificare per se stesso qualche bottiglia, divenute subito acclamate dalla critica per la pulizia e l’alta qualità dei vini. Solamente negli anni ‘80 Bruno comprò la prima vigna “Falletto” a Serralunga d’Alba per la produzione di Barolo, prima la produzione dei vini era legata all’acquisto di uve tramite conferitori. Si parla invece del 1998 per l’acquisto della vigna “Asili” a Barbaresco. La sua idea è sempre stata ben chiara per la produzione di vini, tanto da avere uno stile talmente unico definito che ancora oggi è ben percepibile: pulizia massima, no prodotti chimici in vigna, vinificazioni con lieviti indigeni, legni grandi per l’invecchiamento. Bruno Giacosa ha insegnato e dato tanto al mondo vinicolo di Langa dapprima e nel mondo successivamente grazie alla sua estrema eleganza, longevità, pulizia e umiltà

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