Sara Vezza - Alta Langa prodotto con uva Pinot Nero e Chardonnay nelle vigne a Murazzano a 700 metri di altitudine, 40 mesi metodo classico.
Sara Vezza - Alta Langa prodotto con uva Pinot Nero e Chardonnay nelle vigne a Murazzano a 700 metri di altitudine, 40 mesi metodo classico.
Sara Vezza - Alta Langa prodotto con uva Pinot Nero e Chardonnay nelle vigne a Murazzano a 700 metri di altitudine, 40 mesi metodo classico.
Sara Vezza - Alta Langa prodotto con uva Pinot Nero e Chardonnay nelle vigne a Murazzano a 700 metri di altitudine, 40 mesi metodo classico.
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Sara Vezza – Alta Langa – 2020

Con lungimiranza Sara Vezza ha investito nell’acquisto di 16 ettari nel territorio dell’Alta Langa, zona più fredda e boscosa dove la produzione di spumanti di qualità sta crescendo sempre più. Le vigne per questa bollicina provengono dal paesino di Murazzano, oltre 700 metri di altitudini e suoli ricchi di sabbia, condizioni perfette per produrre ottimi Pinot Nero e Chardonnay in stile metodo classico. Qua troviamo l’assemblaggio sia di uva Pinot Nero e Chardonnay, vinificati in vasche di acciaio e affinato sui propri lieviti per 40 mesi. Anche qui troviamo un ottimo esempio di Alta Langa, molto bilanciato, profumi fini e bollicina poco invasiva ma di carattere, piuttosto croccante sul finale.

  • Produttore: Sara Vezza
  • Nome: Alta Langa
  • Vitigno: Chardonnay – Pinot Nero
  • Anno: 2020
  • Gradazione: 12,5%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione: 4000 bottiglie

Note Produttive: vinificazione in vasche di acciaio. Affinamento sui propri lieviti per 40 mesi prima della sboccatura.

Il vino contiene naturalmente solfiti

33,00€

Esaurito

Descrizione

Figlia d’arte della vignaiola Josetta Saffirio, Sara Vezza rappresenta la 5^ generazione della famiglia e una delle nuove sfide al femminile nel mondo del vino. Donna audace e soprattutto produttrice di Barolo a Monforte d’Alba, inizia la sua avventura a 19 anni quando decide di prendere le redini dell’azienda con l’appoggio e la fiducia dei genitori. Con le sue idee porta l’attività familiare verso nuovi traguardi, estendendo la proprietà dove coltivano le varietà autoctone tra cui Nebbiolo e Barbera assieme a Pinot nero e Chardonnay nella zona di Murazzano per la produzione di bollicine. Introducendo dal 2004 la biodinamica e l’ecosostenibilità del territorio, ha stabilito un percorso innovativo e di profondo rispetto creando una vera oasi naturale in sinergia verso la ricerca della qualità. Una strada indipendente ma parallela e complementare, fatta da iniziative senza rinnegare il passato, arricchendolo con l’adozione di moderne tecniche in cantina accompagnata da affinamenti frutti di ricerca e sperimentazioni. Un impegno culturale il suo che le sta ritagliando un futuro di grandi soddisfazioni.

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