San Giusto a Rentennano – Fuori Misura Rosato Toscana ottenuto con il mosto di uva Sangiovese, Canaiolo e Merlot, vinificato in vasche di acciaio.
San Giusto a Rentennano – Fuori Misura Rosato Toscana ottenuto con il mosto di uva Sangiovese, Canaiolo e Merlot, vinificato in vasche di acciaio.
San Giusto a Rentennano – Fuori Misura Rosato Toscana ottenuto con il mosto di uva Sangiovese, Canaiolo e Merlot, vinificato in vasche di acciaio.
San Giusto a Rentennano – Fuori Misura Rosato Toscana ottenuto con il mosto di uva Sangiovese, Canaiolo e Merlot, vinificato in vasche di acciaio.

San Giusto a Rentennano – Fuori Misura Rosato Toscana – 2022/23

Il rosato Fuori Misura è ottenuto dall’estrazione del mosto dalle vasche dei vini “Chianti Classico, Per Carlo e Ricolma “ nelle prime 24 ore dall’immissione delle uve di Sangiovese, Canaiolo e Merlot; una parte delle uve viene raccolta precocemente e vinificata in bianco.
Il vino fermenta a temperatura controllata (massimo 25 gradi) in vasche di acciaio, dove viene aggiunta una piccola parte di uve diraspate. Si presenta come un rosato carico di colore, con profumi intensi di frutta e una struttura bilanciata, di buon corpo, rotondo con un finale leggermente sapido. Un Must.

  • Produttore: Fattoria San Giusto a Rentennano
  • Nome: Fuori Misura Rosato Toscana
  • Vitigno: Sangiovese, Canaiolo, Merlot
  • Anno: 2021/2022
  • Gradazione: 14%
  • Formato: 750ml
  • Produzione: 9912 bottiglie

Note Produttive: fermentazione a temperatura controllata di 25 gradi in vasche di acciaio, più l’aggiunta di una parte di uva diraspata.

Il vino contiene naturalmente solfiti

15,00€

4 disponibili

Descrizione

San Giusto a Rentennano si trova nella sponda più meridionale dell’area del Chianti Classico. In queste mura si racchiude una storia millenaria, già antico monastero cistercense, poi divenuto in fortezza, dal 1914 è di proprietà della famiglia Martini di Cigala.
Oggi la cantina vanta 160 ettari (coltivati in regime biologico dal 2001) di cui 31 a vigneto, mentre il restante è suddiviso in boschi, seminativi e oliveto. Qui si pongono particolari attenzioni su tutto ciò che riguarda l’ecosostenibilità dell’azienda, dal riciclo di materiali della potatura per l’uso di compost, dall’installazione di un impianto solare fotovoltaico per la produzione di energia che copre tutto il fabbisogno aziendale, dalla creazione di impianti di depurazione per l’irriguo, all’uso di lieviti indigeni per la parte fermentativa dei vini.
In poche parole questa è una delle realtà più mitiche e attente nel panorama vinicolo italiano. Per la produzione di vino si impiegano solamente le uve della cantina, suddivise nei vitigni autoctoni Sangiovese e Canaiolo e internazionali come il Merlot. La gamma dei vini è suddivisa nel Chianti Classico, i mitici “ Percarlo” e “Ricolma”, al rosato e al passito “Vin San Giusto”. Vini assolutamente memorabili.

Ti potrebbe interessare…