Paolo Manzone – Barolo Riserva prodotto con le piante di 70 anni della vigna Meriame di Serralunga, vinificazione in botte e vasche di ceramica.
Paolo Manzone – Barolo Riserva prodotto con le piante di 70 anni della vigna Meriame di Serralunga, vinificazione in botte e vasche di ceramica.
Paolo Manzone – Barolo Riserva prodotto con le piante di 70 anni della vigna Meriame di Serralunga, vinificazione in botte e vasche di ceramica.
Paolo Manzone – Barolo Riserva prodotto con le piante di 70 anni della vigna Meriame di Serralunga, vinificazione in botte e vasche di ceramica.
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Paolo Manzone – Barolo Riserva – 2016

Il Barolo Riserva viene prodotto solamente nelle annate migliori, con le piante di 70 anni della vigna Meriame di Serralunga d’Alba. Grazie all’esposizione sud ovest, alle rese per ettaro molto basse di 50 quintali per ettaro, ai suoli compatti ricchi di calcare, qui le piante godono di una maturazione ottimale donando ai vini complessità, polpa e tannini profondi. Il vino ha svolto l’invecchiamento in tonneaux e botti grandi per 3 anni, più 2 anni in vasche di ceramica e 1 anno in bottiglia. Vino raffinato, con note asciutte, profumi vegetali e liquirizia, tannini potenti ma setosi. Vino che sa regalare strepitosi risultati negli anni.

  • Produttore: Manzone Paolo
  • Nome: Barolo Riserva
  • Vitigno: 100% Nebbiolo
  • Anno: 2016
  • Gradazione: 15%
  • Formato: 750ml
  • Produzione: 2000 bottiglie

Note Produttive: vinificazione in vasche di acciaio. Affinamento in tonneaux e grandi botti di rovere per 3 anni, più 2 anni in vasche di ceramica e 1 anno in bottiglia.

Il vino contiene naturalmente solfiti

78,00€

Esaurito

Descrizione

Serralunga d’Alba, uno dei comuni più rinomati dell’area del Barolo, qui sorge una piccola azienda condotta da Paolo Manzone e la moglie Luisella.
Paolo vero appassionato di vino ed enologo, dopo anni di consulenza in diverse cantine, nel ’99 decide in accordo con la moglie di avviare la proprio azienda. Il suo stile anticonvenzionale, a metà tra tradizionale e moderno, ci ha fatto innamorare fin dal primo sorso. Oggi la cantina vanta 13 ettari coltivati principalmente nel cru Meriame di Serralunga, a Sinio e nel Roero per la produzione del bianco Arneis, curati nei minimi dettagli con un’attenzione quasi maniacale, rispettando al massimo l’ambiente.

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