Muller-Catoir – Riesling Haardt Pfalz – 2019

Tra i Riesling più raffinati e buoni della regione nonostante sia una versione base che rispecchia non un intento ma una certezza nel fare qualcosa ovvero far capire cosa vuol dire essere in Palatinato con un semplice bicchiere. Viene ricavato da vigne di 50 anni nel distretto di Haardt che presenta pendii con inclinazioni solo per interventi umani nelle vendemmie, i suoli sono la vera chiave dove l’ardesia e gli strati argillosi regalano profumi e mineralità. Selezione dei grappoli verso le prime settimane di Settembre con residuo zuccherino assente i quali vengono fermentati a freddo in vasche d’acciaio con lieviti indigeni rimanendo nei medesimi contenitori per 12 mesi prima di essere imbottigliato. Molto intraprendente come vino, un Riesling autentico, note di frutto giallo e idrocarburo, al palato è secco, minerale di buona acidità ma dalla costante persistenza sul finale che lo rende già fuori categoria rispetto ad altri.

  • Produttore: Muller-Catoir
  • Nome: Riesling Haardt Pfalz
  • Vitigno: 100% Riesling
  • Anno: 2019
  • Gradazione: 12,5%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione:

Note Produttive: vinificazione in vasche di acciaio con lieviti indigeni, affinamento nei medesimi contenitori per 12 mesi.

Il vino contiene naturalmente solfiti

36,00

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Descrizione

Un tempo il concetto di vino era quello di bere per avere una panoramica e impronta gustativa, ora se lo si vuole cogliere nella sua vera essenza e significato non basta più solo assaggiare ma bisogna capirlo. I vini di Muller Catoir sono tra i migliori al mondo e riflettono questa visione. Una delle famiglie più antiche del mondo vitivinicolo, risiedono da sempre ad Haardt nel Palatinato fin dal lontano 1200 e hanno fatto del Riesling il loro gioiello. Questa regione del vino risulta essere negli ultimi decenni tra le più curiose da scoprire in Germania, presenta condizioni paesaggistiche tipiche con colline di rigida pendenza ma climi più caldi e suoli ricchi di nutrienti ricavando vini dritti e minerali dove la vite ha trovato dimensioni eccezionali grazie alle protezione naturali dal freddo delle montagne e foreste. La cantina inizia la sua vera produzione nel 1744 gestendo circa 25 ettari nelle più eccelse vigne della zona distribuite nei quartieri di Neustadt, Gimmeldingen e Mussbach coltivando solo varietà autoctone come Riesling principalmente, Muskateller, Pinot Blanc e Scheurebe con piante molto vecchie da cui ricavano vini di altissimo livello. La qualità è innata nella loro filosofia, ogni passaggio rispecchia vecchi insegnamenti tramandati nel tempo in perfetta sequenza, siamo alla nona generazione con Francis David Catoir il quale è una figura attiva assieme alla famiglia dalla vigna alla cantina assieme all’esperta figura di Martin Franzen. Nel vigneto vige solo l’incessante lavoro manuale tramite trattamenti biologici certificati, diradamenti e vendemmie stagionali in base alla tipologia di vino desiderato fra Settembre e Novembre, poi in cantina si prosegue con metodi meticolosi vinificazioni spontanee e affinamenti sia in vasche d’acciaio e tini di legno dove la vera chiave è il riposo con lunghi periodi prima di andare in bottiglia. Leggende viventi per il mito e lo status che sono riusciti a creare verso se stessi.

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