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Giovanni Viberti – Barolo Ravera Riserva – 2015

La vigna Ravera è entrata a far parte della produzione solamente nel 2013. Da sempre considerata la migliore parcella tra Novello e Barolo, dove gode di una posizione pieno sud e suoli ricchi di marne bianche, dove donano ai nebbioli profondità, profumi intensi e grande freschezza. La famiglia Viberti ha subito notato i grandissimi risultati che questo cru dava, vinificandolo solo in menzione riserva e mettendolo in commercio solo nelle migliori annate. Pochissime bottiglie prodotte, vinificazione per 46 mesi in botti troncoconiche e almeno 12 mesi in bottiglia. Bottiglia strepitosa. Un vero pezzo da 90.

  • Produttore: Viberti Giovanni
  • Nome: Barolo Ravera Riserva
  • Vitigno: 100% Nebbiolo
  • Anno: 2015
  • Gradazione: 14,5%
  • Formato: 750ml
  • Produzione: 1264 bottiglie

Note Produttive: fermentazione in vasche d’acciaio. Affinamento in tini troncoconici per 46 mesi, più qualche mese in vasche di acciaio e 12 mesi in bottiglia.

Il vino contiene naturalmente solfiti

74,00

Esaurito

Descrizione

Una delle più vecchie cantine del comune di Barolo, tra le prime a essere fondata nel lontano 1923 dal cavalier Antonio Viberti presso la locanda del Buon padre dove si iniziarono le prime vinificazioni. Famiglia dalle grandi tradizioni, imbottigliano la loro prima etichetta nel 1927 dando il via a una storia di soddisfazioni dove il figlio Giovanni dal 1968 espanderà la proprietà acquistando terreni, differenziando le diverse vigne e commercializzando i propri vini nel mondo. Oggi si è arrivati alla 3^ generazione col nipote Claudio il quale ha preso le redini dell’azienda introducendo nuove tecniche d’avanguardia, rese basse ed ecosostenibilità in modo da aumentare la qualità dei vigneti. Si possiedono 21 ettari distribuiti tra alcuni dei migliori Cru della denominazione come Monvigliero, Bricco delle viole, Ravera ect. con buona parte delle vigne di età media 30 anni in cui sono presenti i classici Dolcetto, Barbera, Nebbiolo e un po’ di Chardonnay. È stata introdotta una visione moderna e ponderata in cantina senza tralasciare i vecchi insegnamenti, tecnologie moderne come rotovinificatori durante le vinificazioni in modo da accorciare i tempi, uso di botti troncoconiche grandi per aromi ben definiti alla fine degli affinamenti. Tutti pezzi di un puzzle per uno dei nomi più celebri della Langa.

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