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Frank Cornelissen – Munjebel Terre Siciliane CR Campo Re – 2019
Poco conosciuti ma decisamente sorprendenti sono i vini della Contrada Campo Re situata nel versante nord dell’Etna vicino Randazzo, infatti qui il Nerello Mascalese tende ad assumere tonalità strutturate ed austere inusuali. Frank Cornelissen intuì il potenziale nel corso degli anni, le sue vigne (una parte a piede franco) hanno più di 70 anni poste ad una altitudine di 735 metri in condizioni climatiche e geologiche non semplici dato che per via del suolo profondo la maturazione delle uve diventa difficoltosa in base all’annata. Scelte con cura, le uve fermentano con l’uso di lieviti indigeni e rimangono a contatto con le bucce per 50 giorni, l’affinamento si esegue nelle consuete vasche neutre di vetroresina da 1200 a 2500 litri per 18 mesi seguiti da 18 mesi di permanenza in bottiglia. Rilasciato sul mercato per la prima volta nel 2015 con una produzione annuale di 2000 bottiglie fu una vera sorpresa, profilo aromatico complesso di bacca rossa e spezie, nella beva dimostra intraprendenza con sensazioni profonde e tanniche marcate. Un vino che va aspettato per assaporare le sue capacità dimostrando buona disposizione all’invecchiamento.
- Produttore: Cornelissen Frank
- Nome: Munjebel Terre Siciliane CR Campo Re
- Vitigno: 100% Nerello Mascalese
- Anno: 2019
- Gradazione: 15%
- Formato: 750ml
- Produzione: 3200 bottiglie
Note Produttive: vinificazione con lieviti indigeni per 50 giorni. Affinamento in vasche neutre di vetroresina da 1200 a 2500 litri per 18 mesi, più 18 mesi in bottiglia.
Il vino contiene naturalmente solfiti
81,00€
1 disponibili
Descrizione
“Accettare e seguire la natura” è la filosofia della cantina di Frank Cornelissen. Di origine belghe, dopo varie esperienze enologiche, nel 2001 fonda l’azienda in Sicilia, sull’Etna. Fin da subito Cornelissen fu colpito dal territorio fertile e straordinario del vulcano Etna cercando di produrre vini di grande identità espressiva in una zona tra l’altro ancora poco sfruttata e conosciuta. Il concetto chiave e fondamentale della cantina è di non intervenire in maniera invasiva in vigna, evitando quindi di usare prodotti chimici, di arare la terra, ma di seguire la natura. Inoltre vengono integrati nei vigneti albero da frutto e cereali, per evitare di avere una monocoltura e aiutare l’ecosistema. L’azienda si trova a Castiglione di Sicilia e gestisce 24 ettari tra vigneti, boschi e oliveti sul versante nord dell’Etna tra i 600 e i 1000 metri di altitudine, zona più avvantaggiata per la qualità del Nerello Mascalese grazie alle temperature più fresche. Oltre il rispetto e la cura per la terra, per produrre grandi vini e territoriali le rese per pianta sono molto basse, tra i 300 e i 600 grammi di uva. Anche in cantina si usano solo contenitori neutri per le fermentazioni come mastelli, o vetroresina per gli affinamenti. La cantina non usa mai botti di legno! Lo stile è proprio quello di esaltare i suoli vulcanici di ogni singola contrada che donano mineralità e note di zolfo, erbacee, vegetali. Straordinario Purista!
