Ettore Germano – Barolo Prapò – 2021

La vigna Prapò si trova a Serralunga adiacente alla rinomata parcella Cerretta, una volta inclusa nella medesima vigna, dal 2009 gode di una sua menzione data la differenza importante di suolo ed esposizione. Situata intorno alla cantina, si trova a 350 metri di altitudine con un’esposizione più riparata e fresca di sud est, con suoli principalmente calcarei con vene di arenaria, donando al Barolo buona struttura tannica e frutto scuro e maturo. La cantina Ettore Germano gestisce meno di 2 ettari di vigna con piante di 50 anni, dove si producono circa 7000 bottiglie di Barolo. Per quanto riguarda la vinificazione, avviene in vasche di acciaio per 45 giorni per favorire l’estrazione di tannino, dopo la fermentazione malolattica, il vino invecchia per 24 mesi in botti grandi da 2000 litri per poi passare in bottiglia per ulteriori due anni di riposo. Un vero esempio di Barolo di Serralunga, tannini ben definiti e asciutti, profumi mentolati e di frutta scura.

  • Produttore: Ettore Germano
  • Nome: Barolo Prapò
  • Vitigno: Nebbiolo
  • Anno: 2021
  • Gradazione: 14%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione: 7000 bottiglie

Note Produttive: vinificazione in vasche di acciaio, affinamento in botti da 2000 litri per 24 mesi e 2 anni in bottiglia.

Il vino contiene naturalmente solfiti

64,00

2 disponibili

Descrizione

Sono quattro le generazioni che si sono susseguite alla guida della cantina Ettore Germano nel corso dei decenni dimostrando una egregia abilità nel fare vino. L’azienda si trova a Serralunga d’Alba, uno dei comuni della denominazione Barolo, fin dal 1856 dove la famiglia Germano da semplici conferitori d’uva divennero produttori iniziando a imbottigliare solo dal 1975. Infatti fu con Ettore Germano che si ampliò la produzione acquistando nuovi terreni, piantando nuove viti autoctone e alloctone iniziando poi un vero commercio nel 1988. Possiedono 19 ettari tra Serralunga e Cigliè in Alta Langa in cui si producono numerose etichette come Bollicine, Riesling e Barbera ma è il Barolo il vero focus soprattutto per via degli ettari distribuiti nei migliori Cru del comune come Cerretta, Prapò, Lazzarito e Vignarionda. Nel senso di grande rispetto ambientale non vengono utilizzate sostanze chimiche ma solo naturali, tanto lavoro in vigna in modo da ottenere grappoli sani, in cantina una continua ricerca nelle tecniche durante le vinificazioni, affinamenti in botti grandi e l’uso del tappo a vite per accrescere aromi e longevità in alcuni vini. Oggi alla guida c’è il figlio Sergio Germano assieme alla moglie, i quali continuano a trasmettere i veri valori tradizionali di una famiglia di Langa sotto un profilo moderno.

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