Domaine Pierre Amiot et Fils – Morey Saint Denis 1er cru Les Millandes – 2013

Les Millandes è una piccola parcella situata nel villaggio di Morey Saint Denis a sud del Grand Cru di Clos Saint Denis, viene considerata la più pregiata tra i Premier Cru della zona grazie alla composizione dei suoi terreni ed esposizione simili a quest’ultima. La famiglia Amiot da sempre ha posseduto circa 0,5 ettari in questo fantastico appezzamento dove coltiva solo Pinot Noir, le vigne hanno un’età che va dai 30 ai 60 anni ma la chiave sono i suoli in cui la matrice calcarea e argillosa regalano vini dalla buona struttura. Macerazione a freddo in vasche d’acciaio per 7 giorni in cui si hanno delicate estrazioni delle componenti e poi fermentazione alcolica per 10 giorni con uso di lieviti indigeni, dopo la malolattica si effettua un affinamento in botti di rovere (30% nuove) per 15-18 mesi in base all’annata. L’esito finale è quello desiderato ovvero un vino di predominante eleganza aromatica dove i sentori sono di frutta rossa con contorni balsamici, al palato si dimostra potente e nervoso con tannini dolci nel finale. Qui il tempo potrebbe essere un buon alleato per il futuro.

  • Produttore: Domaine Pierre Amiot et Fils
  • Nome: Morey Saint Denis 1er cru Les Millandes
  • Vitigno: 100% Pinot Nero
  • Anno: 2013
  • Gradazione: 13,5%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione:

Note Produttive: fermentazione alcolica con lieviti indigeni, malolattica e affinamento svolte in barrique di rovere ( 30% nuove ) per 15-18 mesi.

Il vino contiene naturalmente solfiti

114,00

1 disponibili

Descrizione

Ci sono storie e cantine che meritano di essere conosciute in modo da cogliere ciò che significa produrre vino in una grande regione del mondo come la Borgogna, fra questi c’è il domaine Pierre Amiot et fils da 5 generazioni. Situato nel cuore della Cote de Nuits nel villaggio di Morey Saint Denis riconosciuta come uno delle aree più importanti per il Pinot Noir, venne fondata nel 1951 da Pierre Amiot il quale rilevò la tenuta di famiglia e suoi possedimenti. Incentrato nel fare grandi vini venne aiutato dai figli Jean Louis e Didier dal 1980 sfruttando l’enorme fortuna e ricchezza dei terreni introducendo fin da subito metodi qualitativi elevati dalla vigna alla cantina, oggi i due fratelli sono a capo dell’azienda occupandosi in prima persona di ogni passaggio della produzione. Si tratta di una realtà molto piccola di 8 ettari suddivisi tra Morey St.Denis e Gevrey Chambertin con 40 parcelle totali dove spiccano i due importanti Grand Cru di Clos de la Roche e Charmes Chambertin e diversi appezzamenti in 5 Premier Cru e 3 Village, un’autentica ricchezza territoriale in cui si coltivano su tutti Pinot Noir e una piccola parte di Incordonar I terreni sono ad un’altezza massima fra i 220 e 260 metri dove vi è una componente calcarea elevata nei suoli, buon drenaggio e specifici microclimi per le esposizioni che donano ai vini finezze straordinarie. La qualità è la loro fissazione, si usano metodi naturali nel rispetto della natura, i loro vigneti arrivano anche oltre i 60 anni d’età ottenendo una produzione per pianta più esigua ma dai grappoli più concentrati. Ci sono selezioni accurate delle uve in base alla tipologia di vino, le vinificazioni seguono uno stampo moderno con l’uso di vasche d’acciaio e tecniche manuali da tradizione mentre l’invecchiamento si svolge per almeno 15 mesi in botti di rovere di cui una parte nuova. Possiamo dire che assaggiare i loro vini permette di conoscere una versione più intraprendente della Borgogna.

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