Castello di Verduno – Barbaresco Rabajà – 2022
Rabajà insieme ad Asili rappresenta la vigna più complessa e interessante dell’area Barbaresco. Famosa per avere suoli più compatti ricchi di argilla oltre l’esposizione perfetta di sud/ovest, donando ai nebbioli note più scure e tannini più profondi con capacità di invecchiamento nettamente superiore ai normali vini Barbaresco. Il vino dopo aver svolto la macerazione in tini di legno per circa 40 giorni, è stato invecchiato in botti grandi di rovere per 2 anni, per poi passare qualche mese in vasche di acciaio e poi bottiglia. Barbaresco che gioca sui profumi di violetta e note erbacee con tannini ben definiti e dalla spiccata freschezza.
- Produttore: Castello di Verduno
- Nome: Barbaresco Rabajà
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Anno: 2022
- Gradazione: 13,5%
- Formato: 750 ml
- Produzione: 3500 bottiglie
Note Produttive: fermentazione in botti di rovere, affinamento in botti grandi di rovere per 24 mesi, più qualche mese in acciaio e bottiglia.
Il vino contiene naturalmente solfiti
66,00€
3 disponibili
Descrizione
La storia del Castello di Verduno ha origini molto antiche ma la vera produzione di vino ha inizio nel 1900, quando la famiglia Burlotto ne acquistò la proprietà. Grazie al matrimonio tra Gabriella Burlotto, proprietaria del Castello, e Franco Bianco importante produttore di Barbaresco, oggi l’azienda può vantare i due più pregiati gioielli di Langa: Barolo e Barbaresco.
Il lavoro nei vigneti è eseguito da sempre con il massimo rispetto della natura e cercando di esaltare al meglio le diverse caratteristiche dell’uva in base alla sua provenienza.
In cantina la tradizione ne fa da padrona, le fermentazioni per i vini più importanti avviene ancora in tini di legno e l’affinamento è lungo in grandi botti di rovere.