Bibi Graetz – Testamatta IGT Toscana Rosso – 2020

La sua bottiglia più famosa è da sempre il Testamatta, fu la prima nel 2001 che sta a simboleggiare proprio il suo creatore nello stato d’animo di quel momento. Versione SuperTuscan di un Sangiovese in purezza proveniente da vigneti coltivati proprio sotto il Castello di Vincigliata alla periferia di Firenze, i terreni sono ricchi di galestro e argilla con piante di età intorno ai 50 e 80 anni dove le due caratteristiche principali sono la trasparenza e la mineralità. La vinificazione avviene in barrique, dove il mosto fermenta spontaneamente grazie alla presenza di lieviti indigeni, con 6-8 follature manuali giornaliere eseguite a intervalli regolari. Il successivo affinamento ha una durata di 20 mesi in barrique di rovere francese (10% nuovo). Un inebrianza di frutta rossa e vaniglia in perfetta armonia con tannini rotondi e decisi, la perfezione si sa, non esiste, anche se questo incredibile rosso toscano vi si avvicina davvero. Una bottiglia da non farsi sfuggire per celebrare un evento importante.

  • Produttore: Bibi Graetz
  • Nome: Testamatta Igt Toscana Rosso
  • Vitigno: 100% Sangiovese
  • Anno: 2020
  • Gradazione: 13%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione:

Note Produttive: vinificazione spontanea in barrique. Affinamento per 20 mesi in barrique ( 10% nuove ).

Il vino contiene naturalmente solfiti

98,00

1 disponibili

Descrizione

Simbolo di quello che fu il Rinascimento Italiano, Firenze è la capitale dell’Arte ed è qui che in mezzo a secoli di storia troviamo l’eclettico Bibi Graetz. Nato e cresciuto nella splendida villa Aurora accanto al Castello di Vincigliata nel centro di Fiesole, non possiamo definirlo un imprenditore ma decisamente un visionario, figlio di artisti ma con un’innata passione da sempre del buon vino tanto da abbandonare gli studi d’arte. Inizialmente fu un cammino di continuo progredire e sviluppo delle sue conoscenze sul mondo enologico, fino a quando nel 2000 il destino gli permise di realizzare questo suo sogno di produrre la sua prima etichetta. Fu l’inizio di una emblematica carriera alla guida di una delle cantine più creative della Toscana e dell’Italia, in poco meno di 20 anni Bibi è riuscito a costruire un’azienda riconosciuta a livello mondiale grazie alla sua continua ricerca dell’eccellenza tramite il Sangiovese, tanto amato e considerato da lui il vitigno più nobile della penisola. I suoi vini sono unici e caratterizzati da aromi complessi oltre che da un palato sempre molto elegante, l’azienda coltiva circa 80 ettari di viti sparse in tutta la Toscana prediligendo Solo varietà autoctone come Il Sangiovese, Colorino e Canaiolo con un patrimonio naturale di molte vigne vecchie di 80/100 anni. Inoltre è stato colui che ha recuperato l’Ansonica, vitigno bianco direttamente dall’Isola del Giglio capendone il potenziale per il futuro dove assieme al Vermentino produce interessanti etichette di bianco. Tutte queste componenti naturali assieme alla sua dedizione lavorativa porta ancora oggi alla creazione di bottiglie spettacolari, seleziona solo grappoli eccelsi in modo da ricavare più estrazione nelle vinificazioni che sono eseguite in vasche d’acciaio o tini di legno, mentre gli affinamenti sono svolti in barrique. Bibi è un’artista vero col solo unico obiettivo di realizzare opere d’arte con vini dalla forte impronta territoriale.

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