Troplong Mondot – 1er Grand Cru Classé Saint Émilion – 2015

Descrizione

La storia di Troplong Mondot è una di quelle fatta di continui cambiamenti, con il solo scopo di migliorare per diventare una delle cantine migliori del mondo nella produzione di Bordeaux dalla vigorosa magnificenza. Tutto iniziò nel 1745 quando la famiglia de Seze decise di costruire il tutt’oggi presente castello al centro della loro proprietà a Saint-Emilion, un secolo dopo la tenuta venne acquistata da Raymond Troplong il quale ne incrementò la grandezza acquistando nuove parcelle vitate. Nel 1936 fu venduta alla famiglia Vallette che nell’arco di varie generazioni consolidarono volta per volta il prestigio del domaine soprattutto dal 1980 quando prese il testimone Christine Vallette assieme al marito Xavier Pariente nella gestione sia dei vigneti che nei lavori in cantina affiancando la modernità alla tradizione. Da pochi anni, nel 2017, l’azienda è stata acquistata dal gruppo assicurativo SCOR di Aymeric de Gironde con il quale si sono raggiunti step maggiori di qualità nel lavoro grazie a nuovi investimenti. La proprietà possiede 33 ettari vitati di 85% Merlot, 13% Cabernet Sauvignon e 2% Cabernet Franc, una zona questa che vanta diverse altitudini (110 metri il massimo), esposizioni e 25 differenti stratificazioni nel suolo per dare ai vini una peculiarità fuori dal comune in cui si riscontra un’alta percentuale di calcare e un ottimo drenaggio. Con la consulenza degli esperti agronomi Claude e Lydia Bourguignon si sono adoperati metodi di agricoltura Biologica certificata come l’uso di cavalli invece delle macchine per dare meno compattezza al terreno, non vengono usati prodotti chimici, viti con più di 30 anni immerse in un ecosistema preservato di boschi e siepi dove grazie a tutto ciò nel 2016 la proprietà è stata promossa al rango di Premiere Grand Cru Classé. La filosofia di produzione è delle più meticolose con vendemmie tardive rispetto al normale, raccolte manuali e selettive con totale diraspatura dei grappoli, vinificazioni in vasche d’acciaio del 85% del raccolto mentre il restante 15% eseguito in botti da 600 litri, per quanto riguarda l’affinamento si usano le barrique (75% nuove e 25% usate) per un periodo dai 12 ai 24 mesi. Vini eclatanti per la loro ricchezza gustativa da aspettare minimo 10 anni per coglierne la forza che simboleggiano l’aspirazione al successo assoluto. Il Savoir-faire di Troplong Mondot si manifesta in tutta questa bottiglia, un’autentica perla francese nell’espressione del Bordeaux in una perfetta sinergia delle sue uve che regalano un vino dal lungimirante invecchiamento. Classico taglio bordolese di 90% Merlot 5% Cabernet sauvignon e 5% Cabernet Franc, piante dalle rese ponderate con impianti risalenti fino al 1947 dove nei terreni oltre al calcare si trovano strati di ghiaia e pietra focaia che uniti ai microclimi per ciascun appezzamento danno maturazioni perfette ma tardive. Il 75% del raccolto è destinato alla produzione di questo vino, le uve di ciascuna parcella vengono vinificate separatamente dove la maggior parte lo fa in vasche d’acciaio mentre la restante in botti di rovere, la malolattica e l’affinamento invece sono eseguiti nelle classiche barrique per 12-24 mesi. Le aspettative sono altissime dopo questi specifici procedimenti, un vino che non si beve giovane per assaporare i suoi segreti che si riveleranno solo dopo anni d’attesa, i sentori sono multipli dalla frutta nera al cacao, al palato risulta opulento nella struttura, complesso e minerale esaltando il terroir da dove proviene. Non perdete l’occasione di assaggiarlo!