Quintodecimo – Giallo d'Arles Greco di Tufo prodotto nella medesima vigna situata a Tufo, dedicato a Van Gogh per il colore intenso di questa uva.
Quintodecimo – Giallo d'Arles Greco di Tufo prodotto nella medesima vigna situata a Tufo, dedicato a Van Gogh per il colore intenso di questa uva.
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Quintodecimo – Giallo d’Arles Greco di Tufo – 2016

Giallo d’Arles è un vino prodotto con uva Greco di Tufo proveniente da un singolo vigneto in contrada Santa Lucia a Tufo. Questo vitigno si contraddistingue dal ricco contenuto di materia colorante rispetto ad altre uve bianche campane, donando ai mosti un giallo acceso tendente al rossiccio, da qui la cantina rende omaggio al colore preferito di Van Gogh durante la sua permanenza ad Arles. In questo caso il vino ha svolto la fermentazione per il 70% in vasche di acciaio e il 30% in barrique di rovere nuove, segue poi l’affinamento per 8 mesi sulle fecce fini. Bianco strutturato, di buon corpo, con profumi di albicocca e buona mineralità in bocca. Assolutamente adatto all’invecchiamento. Opulento.

  • Produttore: Quintodecimo
  • Nome: Giallo d’Arles Greco di Tufo
  • Vitigno: 100% Greco di Tufo
  • Anno: 2016
  • Gradazione: 13,5%
  • Formato: 750ml
  • Produzione: 27866 bottiglie

Note Produttive: fermentazione alcolica per il 70% in vasche di acciaio e i restante in barrique nuove. Affinamento sulle fecce fini per 8 mesi.

Il vino contiene naturalmente solfiti

49,00€

Esaurito

Descrizione

Quintodecimo nasce dalla passione di Luigi Moio, nato e cresciuto in mezzo alle vigne del padre nell’Irpinia campana, eccellente territorio per la produzione di vino e famoso per la denominazione Taurasi. Luigi dopo aver studiato in Borgogna, dove approfondì gli aspetti scientifici dell’aroma del vino, tornò in Italia con una voglia di fare immane, dove il desiderio di produrre il proprio vino in piena libertà creativa era sempre più forte. La cantina prese forma nel 2001 insieme alla moglie Laura, si trova nel paese di Mirabella Eclano. La filosofia di Quintodecimo ( prende il seguente nome dall’antico insediamento romano situato a Mirabella Eclano) segue il principio di rispetto per la natura di ogni singolo vitigno in base al suolo e microclima, evitando l’uso di concimi ma impiegando pratiche agronomiche con lo scopo di produrre vini estremamente territoriali. Anche in cantina ritroviamo lo stesso pensiero, tanto da essere stata creata appositamente sotto terra, per non alterare mai i mosti, dove materiali essenziali sostituiscono a pieno quelli tecnologici.
La cantina produce in totale 6 vini, suddivisi in tre rossi ottenuti dal vitigno Aglianico prodotti in contrade e suoli differenti e tre bianchi autoctoni come il Fiano, Greco di Tufo e Falanghina.
In poche parole i vini di Quintodecimo sono frutto di una passione sconfinata di Luigi, vero maestro e conoscitore scientifico, dove vini e territorio sono puro equilibrio.

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