Podere le Ripi – Lupi e Sirene Brunello di Montalcino Riserva – 2013

La storia di podere le Ripi è abbastanza recente, parliamo degli anni novanta quando Francesco Illy, figlio della terza generazione della più importante famiglia italiana del caffè, decide di acquistare questo podere nel versante sud-est di Montalcino, zona particolarmente vocata per produzione di sangiovese vicino a Sant’Angelo. Amante dei vini della Borgogna decide di utilizzare in vigna lo stesso stile, ovvero posizionò le piante molto vicine tra di loro per costringere le radici a scendere più in profondità e ottenere così vini di grande carattere. Nel 2012 l’arrivo in cantina di Sebastian Nasello ha segnato una rivoluzione nell’approccio produttivo: con il supporto di una squadra giovanissima ha orientato l’azienda alla biodinamica. I vigneti sono suddivisi tra due diversi versanti di Montalcino Est-Ovest, che possiedono caratteristiche completamente diverse, per questo la filosofia dell’azienda è quella di creare vini puri, sia per annata che per area geologica.

Un’azienda ed un vino in continuo divenire, in costante evoluzione sempre alla ricerca della perfezione, questo è quello che rappresenta l’etichetta che troviamo su “Lupi e Sirene” il Brunello di Montalcino Riserva, nonchè il simbolo dell’azienda, un’idea di Francesco Illy. Le uve provengono da un vigneto con suoli ricchi di argilla e calcare, più di 11000 piante per ettaro, rese bassissime. Questo Brunello Riserva è una vera bomba atomica a partire da un naso incredibilmente complesso, selvaggio ed elegante. Così è anche l’assaggio dove il palato è avvolto da una struttura imponente, un tannino fitto ma ancora prepotente fa capire quanta strada c’è ancora davanti. Da tenerlo buono in cantina per qualche anno quando sprigionerà la sue potenza.

• Produttore: Podere le Ripi
• Nome: Lupi e Sirene Brunello di Montalcino Riserva
• Vitigno: 100% Sangiovese
• Anno: 2013
• Gradazione: 14%
• Formato: 750ml

Note Produttive: Fermentazione spontanea e macerazione sulle bucce per 55 giorni in tini di rovere con frequenti rimontaggi. A seguito della fermentazione malolattica, affinamento in botti grandi di rovere per 48 mesi, in cemento per 12 mesi ed infine in bottiglia per altri 12 mesi.