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Gian Luca Colombo – Langhe Pinot Nero – 2021

Uva celebre nel mondo, sfumature diverse da territorio a territorio, uno dei motivi per cui il Pinot Noir lo si trova quasi dappertutto è la sua grande adattabilità a ogni tipo di clima, qua nelle Langhe ha trovato un’area molto esclusiva. Per Gianluca questo vitigno significa l’inizio della sua storia come viticoltore puntando nel pregio di questa varietà in una terra di uve rosse autoctone, le vigne si trovano presso Barolo e nel comune di Dogliani che hanno in comune suoli con presenza di argilla. Le uve vengono vinificate a contatto con le bucce per 30 giorni in contenitori d’acciaio in modo da estrarre le minimali peculiarità, l’affinamento avviene in barrique usate (anche di 4 passaggio) per 9 mesi prima di imbottigliare. Molto eclatante come etichetta, profumi di frutta rossa accompagnati da sottobosco e note speziate ma è in bocca che si dimostra elegante e armonico con tannini fini e beva molto piacevole. Provatelo!

  • Produttore: Segni di Langa di Gian Luca Colombo
  • Nome: Langhe Pinot Nero
  • Vitigno: 100% Pinot Nero
  • Anno: 2021
  • Gradazione: 13%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione: 4800 bottiglie

Note Produttive: vinificazione in vasche di acciaio per 30 giorni. Affinamento per 9 mesi in barriques usate.

Il vino contiene naturalmente solfiti

31,00

Esaurito

Descrizione

Vero uomo di Langa cresciuto a contatto con una realtà di grande tradizione vitivinicola, Gianluca Colombo è diventato l’ennesimo appassionato che ne ha fatto presto un lavoro a tempo pieno e un nuovo marchio di vita. Dopo la laurea in enologia ad Alba e la consulenza presso varie cantine, la sua azienda vede la luce nel 2011 a Roddi assieme alla moglie dove punta sulla varietà Pinot Nero come partenza del suo progetto. Dal mood puramente agricolo e con produzione limitata, i suoi vini sono molto territoriali in cui il rispetto ambientale nelle sue diversità sta alla base seguendo una filosofia senza preconcetti dove contano la natura e i suoi ritmi. Infatti il vino in sé presenta una sua evoluzione dove le vinificazioni cambiano tutti gli anni, non si fanno chiarificazioni e filtrazioni, non c’è un uso predominante del legno ma è solo interpretazione del susseguirsi degli eventi. Grande attenzione e impegno per ottenere un vino che rispecchia vitigno, terroir e annata frutto di una delle tante storie di Langa.

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