Gaja – Barbaresco DOCG – 2021

La cantina Gaja produce il Barbaresco DOCG da 14 vigneti ubicati sulle colline di Barbaresco con piante di età media di quarant’anni; l’unione dei diversi cru dona sfumature di terroirs diversi, arricchendo il vino di complessità ed equilibrio. La vinificazione viene svolta separatamente per ogni singola parcella per circa 12 mesi, dopodiché il vino viene assemblato e affinato per ulteriori 12 mesi in legno. Uno dei vini con più classe nella storia. Icona.

  • Produttore: Gaja
  • Nome: Barbaresco DOCG
  • Vitigno: 100% Nebbiolo
  • Anno: 2021
  • Gradazione: 14%
  • Formato: 750ml
  • Produzione:

Note Produttive: l’uva proveniente da ogni singolo vigneto compie il processo di fermentazione, macerazione e affinamento in legno per dodici mesi separatamente. In seguito si procede all’assemblaggio dei 14 vigneti e ad una ulteriore maturazione di 12 mesi in legno.

Il vino contiene naturalmente solfiti

277,00

1 disponibili

Descrizione

La famiglia Gaja si stabilì in Piemonte a metà del diciassettesimo secolo, cinque generazioni si sono alternate da quando Giovanni Gaja fondò la cantina a Barbaresco, con l’ingresso in azienda del figlio Angelo e della moglie Clotilde inizia la vera produzione di vino di qualità. Dal 1937 il figlio Giovanni fece del Barbaresco il suo vino bandiera guadagnando una posizione leader sul mercato italiano, introdusse la filosofia, che l’azienda porta avanti tuttora, cioè di imbottigliare solo le annate migliori e incrementò i vigneti di proprietà attraverso l’acquisto dei siti Costa Russi, Sorì Tildin, Sorì San Lorenzo e Darmagi, consolidando così un ulteriore miglioramento della produzione. La vera svolta per l’azienda si ha con l’ingresso in azienda nel 1961 di Angelo Gaja che grazie alla sua lungimiranza e al suo spirito d’innovazione riuscì ad affermare la conoscenza del Barbaresco in tutto il mondo. Nel 1972 un viaggio in America fu fondamentale per la sua formazione, e tornato nella sua Barbaresco decise di impiantare chardonnay e cabernet sauvignon, in un’ottima posizione da nebbiolo, conquistò così i mercati internazionali. Nel 1994 la famiglia Gaja ha acquistato la cantina Pieve S. Restituita a Montalcino e nel 1996 ha acquistato una seconda proprietà in Toscana, a Bolgheri, dove ha fondato la cantina Ca’ Marcanda. La filosofia dell’azienda è quella di contribuire con il proprio operato alla bellezza e alla sanità ambientale, la cura dei vigneti è maniacale e inizia con la preservazione delle viti più vecchie, selezione massale svolta sui vigneti storici, come la lavorazione dei terreni così anche la vinificazione è ispirata dal rispetto della natura e dei suoi tempi, dalla sapienza tradizionale e dalla ricerca innovativa.

Ti potrebbe interessare…