Damijan Podversic - Ribolla Gialla prodotta nel Collio friulano, vinificata con una macerazione sulle bucce per diversi mesi.
Damijan Podversic - Ribolla Gialla prodotta nel Collio friulano, vinificata con una macerazione sulle bucce per diversi mesi.
Damijan Podversic - Ribolla Gialla prodotta nel Collio friulano, vinificata con una macerazione sulle bucce per diversi mesi.
Damijan Podversic - Ribolla Gialla prodotta nel Collio friulano, vinificata con una macerazione sulle bucce per diversi mesi.
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Damijan Podversic – Ribolla Gialla – 2018

Tra le uve bianche più famose, autoctona del Friuli, la Ribolla gialla ha saputo conquistare il pubblico grazie ai suoi profumi gentili e la propensione alle lunghe macerazioni. In un terreno ricco di marne e arenarie (Ponca), la quale trattiene l’acqua e dona mineralità, e rese di 40 quintali le uve sono raccolte con la perfetta maturazione. La fermentazione avviene a contatto con le bucce per 60/90 giorni in tini di rovere tronconici con l’uso di lieviti indigeni, a fine macerazione segue un affinamento di 36 mesi in grandi botti e più di 12 mesi bottiglia. Una Ribolla macerata che sa catturare ai primi sorsi, avvolgente nei profumi fruttati e minerali dove la beva è costante grazie ad una innaturale freschezza e morbidezza.

  • Produttore: Podversic Damijan
  • Nome: Ribolla Gialla
  • Vitigno: 100% Ribolla
  • Anno: 2018
  • Gradazione: 14%
  • Formato: 750ml
  • Produzione: 11000 bottiglie

Note Produttive: fermentazione a contatto con le bucce in tini troncoconici per 60/90 giorni. Affinamento per 3 anni in botti da 3000 litri più un anno in bottiglia.

Il vino contiene naturalmente solfiti

48,00€

Esaurito

Descrizione

Un sogno da bambino divenuto realtà quello di Damijan Podversic, che ne ha fatto dal 1980 una delle cantine più stupefacenti e rinomate del Friuli grazie al suo grande lavoro. Immersa nelle colline del Collio a ridosso del monte Calvario, sorge la sua azienda fatta da decenni di esperienze soprattutto presso Josko Gravner. Uno stile analogo al suo maestro in cui vigono tecniche Bio nei vigneti e rese molto basse seguite da metodi di vinificazione con lunghe fermentazioni a contatto con le bucce in anfore interrate o vasche d’acciaio completate da affinamenti in legno e riposi in bottiglia dai lunghi periodi. Senza tecnologie moderne e attesa prima dell’uscita sul mercato se il vino non è ritenuto pronto, ha permesso di esaltare uvaggi tipici come la Ribolla Gialla e la Malvasia in versioni inedite contribuendo ad accrescere il prestigio dei vini bianchi in Italia.

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