Claudio Alario – Barolo Sorano prodotto nell'omonima vigna di Serralunga d'Alba, invecchiato per 24 mesi in barrique, più 12 mesi in bottiglia.
Claudio Alario – Barolo Sorano prodotto nell'omonima vigna di Serralunga d'Alba, invecchiato per 24 mesi in barrique, più 12 mesi in bottiglia.
Claudio Alario – Barolo Sorano prodotto nell'omonima vigna di Serralunga d'Alba, invecchiato per 24 mesi in barrique, più 12 mesi in bottiglia.
Claudio Alario – Barolo Sorano prodotto nell'omonima vigna di Serralunga d'Alba, invecchiato per 24 mesi in barrique, più 12 mesi in bottiglia.

Claudio Alario – Barolo Sorano – 2020

Il Barolo “Sorano” è l’ultimo nato in casa Alario. Il medesimo cru si trova sotto il comune di Serralunga e gode di un’esposizione sud ovest, con suoli leggermente più magri rispetto alla parte più a sud del paese, facendo parte della formazione arenaria di Diano, zona geologica formatosi più di 10 milioni di anni fa. Grazie a questi suoli più ricchi di argilla che di calcare il vino è più morbido, con tannini meno asciutti e amari. Alario ha saputo interpretare egregiamente questa parcella svolgendo un affinamento per 24 mesi in barrique, più 12 mesi in botti grandi e 6 mesi in bottiglia. Il risultato è un signor Barolo, con profumi di tabacco, ciliegia matura, in bocca è pieno, leggermente tannico, ma con un finale persistente e delicato. Un Barolo perfetto da invecchiare, ma molto divertente da bere ora.

  • Produttore: Alario Claudio
  • Nome: Barolo Sorano
  • Vitigno: 100% Nebbiolo
  • Anno: 2020
  • Gradazione: 14,5%
  • Formato: 750ml
  • Produzione: 7000 bottiglie

Note Produttive: fermentazione in vasche di acciaio. Affinamento per 24 mesi in barrique più 12 mesi in grandi botti di rovere.

Il vino contiene naturalmente solfiti

54,00€

6 disponibili

Descrizione

La cantina è stata fondata nel 1900 a Diano d’Alba, dove la famiglia Alario si dedica alla cura e alla coltivazione della vite da tre generazioni. Al principio le uve erano esclusivamente destinate alla vendita ma la vera svolta si ha nel 1988 con l’ingresso in azienda di Claudio che contribuirà alla valorizzazione dei vigneti e inizierà a imbottigliare da subito il Dolcetto, vitigno che rappresenta l’identità storica della cantina. La cantina pian piano cresce e si espande alla produzione dei vini Barbera e Nebbiolo. Le rese in vigna sono basse in modo da garantire qualità ai loro vini, innovazione e tradizione sono caratteristiche che ritroviamo nei loro vini.

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