Giovanni Manzone – Barolo Gramolere Riserva – 2017
Con la parte più alta della vigna e le piante di più di 50 anni, nelle annate migliori si produce il Barolo riserva. Il vino dopo aver svolto la fermentazione spontanea e una macerazione di 40 giorni, svolge l’affinamento per 5 anni in grandi botti di rovere e qualche mese in vasca di acciaio oltre a un lungo riposo in bottiglia. Il vino viene messo sul mercato dopo 7 anni. Vino con uno estremo potenziale, dalle note asciutte, sentori di tabacco e violetta e tannini terrosi profondi.
- Produttore: Manone Giovanni
- Nome: Barolo Gramolere Riserva
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Anno: 2017
- Gradazione: 14,5%
- Formato: 750ml
- Produzione: 2000 bottiglie
Note Produttive: fermentazione spontanea per 40 giorni. Affinamento per 5 anni in grandi botti di rovere, più qualche mese in cemento e due anni in bottiglia.
Il vino contiene naturalmente solfiti
75,00€
2 disponibili
Descrizione
I vini della cantina Giovanni Manzone racchiudono una storia secolare, figli di una tradizione ripercossa da generazioni fino ai giorni nostri, dove la qualità e la continuità sono i punti principali della filosofia aziendale.
Già alla fine del 1800 la famiglia Manzone risiedeva nella borgata Castelletto di Monforte e coltivava vigneti e grano oltre occuparsi di bestiame, ma la produzione di vino era ancora un concetto lontano, dato che le uve venivano vendute alla cooperativa sociale locale. Soltanto dopo la grande guerra, grazie al pioniere Giovanni Manzone si iniziò a prestare più attenzione alla lavorazione delle vigne, comprando per esempio un trattore Lamborghini per lavorare i terreni ripidi delle colline, iniziando a produrre i primi vini della casa. Stiamo parlando degli anni della Malora piemontese, un territorio completamente devastato, dove la maggior parte dei contadini abbandonavano le terre per trovare fortuna lavorativa nelle grandi città. La famiglia Manzone è sempre stata fedele alle distese di terra di Langa, e nel 1960 produce la prima etichetta di Barolo fino ad arrivare al successo internazionale degli anni ‘80 grazie alla collaborazione con l’americano importatore Marc de Grazia.
In tutti questi anni di storia l’approccio in vigna ed in cantina non è mai cambiato, prediligendo affinamenti lunghi in grandi botti di rovere e rispetto per la terra cercando di esaltare i diversi microclimi derivati dai suoli.
Ai giorni d’oggi la cantina coltiva 7 ettari di vigna, producendo vini estremamente tipici, dal bianco autoctono Rossese, Dolcetto, Barbera, Nebbiolo e Barolo.
Veri vini di Langa.