Figli Luigi Oddero – Barolo Vigna Rionda – 2009
Vigna Rionda è sicuramente una delle parcelle più interessanti della zona del Barolo. Situata a Serralunga, celebre per l’esposizione privilegiata ad anfiteatro dei vigneti esposti a sud e la complessità dei suoli, dove marne compatte di calcare grigio donano ai nebbioli una struttura più importante ed una evoluzione più lenta, tanto da essere considerata la vigna che produce i baroli più longevi in assoluto. La cantina Oddero Luigi possiede meno di 1 ettaro di vigna, dove le piante hanno circa 50 anni di età. Dato l’enorme potenziale di questo cru, la cantina svolge l’affinamento più lungo, mettendo il vino sul mercato solamente quando si reputa leggermente più pronto da bere; solitamente il vino svolge almeno 36 mesi di invecchiamento in grandi botti di rovere e almeno 2 anni in bottiglia. Uno dei baroli più sublimi di sempre, di grande profondità, capace di evolvere per oltre 40 anni, dai tannini persistenti senza eccedere in potenza, acidità ben equilibrata e profumi di rosa canina, caffè e liquirizia. Barolo da assaporare dopo oltre 10 anni.
- Produttore: Figli Luigi Oddero
- Nome: Barolo Vigna Rionda
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Anno: 2009
- Gradazione: 14,5%
- Formato: 750 ml
- Produzione: 3200 bottiglie
Note Produttive: fermentazione spontanea con lieviti indigeni per 3 settimane. Affinamento per almeno 36 mesi in grandi botti di rovere e almeno 2 anni in bottiglia.
Il vino contiene naturalmente solfiti
220,00€
2 disponibili
Descrizione
La storia della cantina Figli Luigi Oddero dura da più di un secolo, dove la passione per la terra di Langa e i valori sono i capisaldi di questa famiglia. La Cantina è stata fondata proprio da Luigi, uomo tipico di Langa con sguardo severo ma con l’animo buono, a La Morra nella tenuta Parà a fine anni ‘90, ma la famiglia Oddero produce vini dal 1800.
Luigi è sempre stato una figura importante per quanto riguarda la tradizione dei vini di Langa, dove non smise mai di usare le grandi botti di rovere per i lunghi invecchiamenti dei nebbioli da Barolo o Barbaresco. Con la morte di Luigi,si tramanda la stessa passione e filosofia qualitativa con la figura della moglie Lena e i figli, ma soprattutto grazie alla collaborazione con uno dei migliori enologi delle Langhe come Dante Scaglione e Francesco Versio, puntando a fare grandissimi vini, puliti e austeri.