G.D. Vajra – Langhe Freisa Kyè – 2021

Poco conosciuta, la Freisa è uno dei vitigni autoctoni piemontesi dalla secolare storia ma non più ampiamente diffusa. Molto sensibile ai cambiamenti climatici, risulta avere un ciclo vegetativo medio-tardivo e non facilmente gestibile, ad oggi la si trova prevalentemente nel Monferrato e nell’Albese. Viene riproposta da Vajra in una nuova versione da vigneti con 40 anni situati su terreni argillosi presso la vigna Bricco delle viole. “Kyè” (chi è) sta a rappresentare il nuovo ruolo dato a quest’uva, la quale viene fatta fermentare in vasche d’acciaio per 12/25 giorni dove la malolattica si svolge spontaneamente. Come da tradizione l’affinamento viene fatto in botti di Slavonia e barrique per 26 mesi prima di essere imbottigliata. Apprezzata ancora da diversi estimatori per le sue caratteristiche fruttate con tocchi di pepe bianco, risulta un vino interessante che presenta una discreta trama tannica e buona solidità predisposta anche all’invecchiamento. Da provare almeno una volta.

  • Produttore: Vajra
  • Nome: Langhe Freisa Kyè
  • Vitigno: 100% Freisa
  • Anno: 2021
  • Gradazione: 14,5%
  • Formato: 750ml
  • Produzione: 6000 bottiglie

Note Produttive: fermentazione in acciaio per 12/15 giorni, malolattica spontanea e affinamento in botti per 26 mesi.

Il vino contiene naturalmente solfiti

33,00

1 disponibili

Descrizione

Oramai un nome famoso a livello internazionale, con un passato dalla grande tradizione ma che oggi si distingue per il suo stile d’avanguardia. L’azienda nasce nel 1972, quando Aldo Vaira decide di non vendere più le uve ma di iniziare a vinificare e produrre vino con un mix di tradizione e sperimentazione. Situata a Vergne, conta 60 ettari ma a loro piace definirsi ancora come un’azienda agricola familiare accompagnata da un team giovane e dinamico. Il patrimonio vitato tocca principalmente tre comuni della DOCG Barolo: Novello con il cru Ravera, Barolo con i cru Bricco delle Viole, Fossati e Coste di Rose e infine Serralunga d’Alba con Cerretta e Baudana. Il rispetto per la terra, senza l’uso di sostanze chimiche, e il profondo legame alle proprie origini hanno accompagnato da sempre la filosofia della cantina. Lavori alla vecchia maniera nei vigneti in modo da preservare la loro innata qualità donano ai loro vini caratteristiche comuni di eleganza, complessità, delicatezza e rispecchiano il risultato di una loro immagine costruita passo dopo passo negli anni.

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