Michele Chiarlo – Barolo Cerequio – 2020

Descrizione

Michele Chiarlo è una delle figure che ha contribuito alla rivoluzione dei vini di qualità in Piemonte. Proveniente da una famiglia di vignaioli nel Monferrato, dopo aver finito gli studi alla scuola enologica di Alba negli anni ‘50 iniziò la sua avventura come produttore di vino a Calamandrana dove tutt’oggi ha sede la cantina. Fu un visionario e un sognatore, capii da subito quali erano le migliori esposizioni e uve su cui puntare, andando in contro soprattutto ad un periodo di miseria e abbandono delle campagne. Negli anni la cantina ha investito nell’acquisto di nuove vigne come la storica collina La Court nel cuore del Monferrato, da cui provengono le Barbere più rinomate della cantina, nel Gavi per la produzione del bianco e infine due vigneti nella zona di Barolo come il cru Cerequio ( da cui è nato il Palas Cerequio, resort immerso nei vigneti ) e il famoso Cannubi. Ad oggi l’azienda gestisce 110 ettari di terreni, affermandosi sul mercato come un riferimento mondiale della produzione di Barbera, Gavi e Barolo. Lo stile in cantina e in vigna è sempre stato tradizionale, sia per l’uso delle botti di legno adoperate anche nelle fermentazioni, ma soprattutto per l’attenzione dei lavori in vigna evitando l’uso di prodotti chimici, svolgendo lavori solamente manuali e diradamenti aggressivi. Inoltre la cantina ha sempre avuto a cuore la tutela del territorio, aprendo un parco artistico a cielo aperto tra i vigneti collaborando con artisti di livello internazionale come Ugo Nespolo, Giancarlo Ferraris. Vini di grande espressione territoriale, che sanno dare notevoli risultati nel tempo grazie alla loro complessità.