Rudi Pichler – Grüner Veltliner Ried Kollmütz Smaragd prodotto nel Wachau in Austria, con piante di 50 anni, vinificato in vasche di acciaio.

Rudi Pichler – Grüner Veltliner Ried Kollmütz Smaragd – 2018

Il Gruner Veltliner è il vitigno principe dell’Austria. Varietà aromatica autoctona diffusa su tutto il territorio nazionale e predominante nelle selezioni locali, sono vini bianchi di grande freschezza e abbondante acidità che possono invecchiare diversi anni. Il livello di qualità è amplificato nella Wachau per merito del Loess, ovvero un suolo derivato da erosione eolica composto da roccia e depositi di argilla e ghiaia, che permette una separazione e classificazione meticolosa delle vigne in base alla sua complessa stratificazione assieme all’altitudine ed esposizione. Le piante qui hanno un’età media di 50 anni dove le uve vengono raccolte a Settembre a basso residuo zuccherino, si effettua una pressatura immediata con vinificazione in vasche d’acciaio a temperatura controllata per un corto periodo e in seguito fatto affinare alcuni mesi. Un vino molto intrigante per le occasioni estive in particolare, i profumi variano dalle note citriche di pompelmo a quelle mandorlate mentre al palato è dissetante con buona mineralità e persistenza in un sontuoso “Valzer” gusto-olfattivo. Provatelo!

  • Produttore: Rudi Pichler
  • Nome: Grüner Veltliner Ried Kollmütz Smaragd
  • Vitigno: 100% Veltliner
  • Anno: 2018
  • Gradazione: 14%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione:

Note Produttive: vinificazione in vasche di acciaio. Affinamento per alcuni mesi in vasche di acciaio.

Il vino contiene naturalmente solfiti

68,00€

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Descrizione

Nel mondo del vino gli orizzonti comuni stanno iniziando ad allargarsi, da qualche decennio l’attenzione si sta rivolgendo verso quei paesi che praticano la viticoltura da secoli e producono vini di enorme qualità: uno di questi è l’Austria. Non il classico produttore per fama ma dalle tradizioni antiche, presenta condizioni territoriali idonee fatte di colline e fiumi simili alla Germania, climi temperati che permettono la coltivazione principalmente di uve bianche autoctone come il Veltliner e famiglie che si susseguono da generazioni. La cantina Rudi Pichler vede la sua fondazione nel 1731 a Wosendorf ed è una delle più rinomate nel panorama nazionale, si trova nel cuore della regione del Wachau. Si tratta di una piccola valle costeggiata dal Danubio considerata la più importante del paese in cui le condizioni climatiche sono più miti e vigneti terrazzati fino a 500 metri, una realtà separata dal resto per via della sua unicità paesaggistica e geologica molto variegata. Nel corso degli anni si sono susseguite figure ricche di passione, rispetto al passato dei veri “punti di rottura” mossi dall’intento di produrre solo vini eccezionali, tanta conoscenza e precisione nei lavori da renderli inconfondibili e promotori del paese come pochi, dal 1997 il tutto viene gestito dall’ultimo discendente Rudolph Pichler III. Fu dal 2004 che si verificò un salto deciso verso la modernità, l’introduzione sia di tecniche agricole e divisione delle zone che la costruzione di una nuova cantina dotata di impianti all’avanguardia sono ora la base dell’identità dei vini Pichler. L’ampliamento dei vigneti fino a 15 ettari ha permesso una produzione maggiore e specifica con diverse etichette, si coltivano le varietà principali della regione come il Gruner Veltliner, Riesling e Pinot Blanc. L’unico scopo era riscoprire le vecchie origini di questi vitigni famosi per la loro profondità aromatica e radiosa mineralità, una scelta dei grappoli ben maturi provenienti da diversi tipi di Terroir e vinificazioni più corte rispetto agli anni passati rappresentano il loro stile. Realtà emergente e consolidata per vini unici di alta classe, tra i principali custodi della nuova frontiera enologica austriaca.

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