Zind Humbrecht – Riesling Clos Windsbuhl prodotto in uno dei migliori Grand Cru dell'Alsazia, con piante di 40 anni, invecchiato per 18 mesi in botte.

Zind Humbrecht – Riesling Clos Windsbuhl – 2016

Dopo la Germania la casa del Riesling si trova qui in Alsazia, luogo climaticamente perfetto ben soleggiato con ottime escursioni termiche notturne per le altitudini e terreni tra i più complessi al mondo per le numerose stratificazioni che rispetto alla versione della Mosella assume caratteristiche totalmente diverse. Gli aromi e la struttura sono ciò che contraddistingue i vini, qua parliamo di un Riesling prodotto dalla vigna Hunawihr classificata Grand Cru per la sua importanza, si trova ad un’altezza di 350 metri con all’interno una specifica parcella recintata “Clos Windsbuhl” di cui ne detiene il monopolio. Una sottozona dalla qualità superiore dal resto del vigneto con piante di oltre 40 anni dove le pendenze consentono solo lavori manuali, i suoli calcarei sono esposti a Sud e presentano alta concentrazione di magnesio donando ai vini un’acidità sapida e lungo invecchiamento. Le fermentazioni si svolgono molto lentamente con lieviti indigeni in botti di rovere rimanendo sulle fecce fini per 18 mesi, ciò si fa per ottenere vini eleganti e secchi ma non sbilanciati. Un’etichetta da brividi, sentori tipici alsaziani di agrumi e polpa bianca molto freschi, intensità al palato e buona profondità sul finale in cui emerge una piacevole nota minerale.

  • Produttore: Zind Humbrect
  • Nome: Riesling Clos Windsbuhl
  • Vitigno: 100% Riesling
  • Anno: 2016
  • Gradazione: 12%
  • Formato: 750 ml
  • Produzione:

Note Produttive: vinificazione in botti grandi di legno, affinamento sulle fecce fini nei medesimi contenitori per 18 mesi.

Il vino contiene naturalmente solfiti

73,00€

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Descrizione

Esplorando la Francia si va alla scoperta di regioni affascinanti soprattutto in termini di enogastronomia dove il tempo sembra essersi fermato nel passato con famiglie attive da secoli. Quando si parla del domaine di Zind Humbrecht ci si riferisce senza dubbio alla cantina più importante e storica dell’Alsazia. Una vera frontiera del vino al confine con la Germania con forte influenza culturale tedesca che la rende diversa dalle altre zone, una fascia di terra montuosa delimitata dai Vosgi con estese valli, climi freschi e temperati che permettono una viticoltura d’alta quota e la produzione di vini bianchi di livello internazionale. I primi documenti su questi vignaioli risalgono al 1620, già commercianti e produttori di uva si sono dimostrati dei veri esempi, la loro recente storia inizia nel 1959 a Turckheim quando ci fu l’unione delle famiglie Zind e Humbrecht. Fu la svolta, una visione comune di qualità costantemente innalzata con i coniugi Leonard e Genevieve Humbrecht assieme le loro proprietà ereditate nei più importanti vigneti Grand Cru della zona. Furono pionieri delle tecniche biodinamiche, introdussero le divisioni parcellari a bassissima resa eseguendo poi vinificazioni molto lente di minimo 6-8 mesi con il progressivo abbandono dell’aggiunta di zuccheri in modo da ottenere pura espressività. Oggi vantano una ricca e limitata selezione di vini richiesti in tutto il mondo dovuto in particolare al loro invecchiamento eccezionale per merito della complessità dei terreni sui quali coltivano le varietà principali come il Riesling, Gewurztraminer, Pinot Grigio, Pinot Bianco e il Muscat. La loro filosofia mira a esaltare il Terroir e la primordialità delle uve servendosi sia di moderne tecnologie che di metodi tradizionali con l’utilizzo di botti grandi vecchissime per gli affinamenti rilasciando sul mercato tardivamente specifiche etichette. Di certo basi solide che continuano a sofisticarsi nel migliore dei modi mosse da una passione plurisecolare.

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