Bruno Giacosa – Barolo Falletto Vigna Le Rocche Riserva – 2016
Una sola e unica proprietà, la vigna di Falletto a Serralunga d’Alba è uno dei rari esempi di monopolio nella denominazione Barolo, interamente gestita dalla cantina Giacosa. Siamo nel 1982 quando venne acquistata da Bruno, da sempre riconosciuta da lui come zona ideale e prestigiosa per produrre il suo Barolo grazie ai suoli molto calcarei e marnosi ad un’altitudine di 400 metri. In particolare da buon conoscitore del territorio, identificò una parcella dai terreni più rocciosi e in perfetta esposizione fra sud e sud-ovest dove le piante erano più vecchie e le uve dimostrano una qualità per i vini diversa. Questa sottozona chiamata “Le Rocche” viene SOLO prodotta in annate precise in quantità molto limitate in versione Riserva col solo intento di estrapolare nel tempo lo spirito delle Langhe tramite il Barolo. Ogni passaggio è millimetrico, vendemmia precisa con selezione maniacale delle uve, fermentazioni e macerazioni con lieviti indigeni dalla lenta estrazione in vasche di cemento per 30 giorni con successivo affinamento in botte grande per 36 mesi. Un emblema di livello mondiale e tra le bottiglie più desiderate nel mondo del vino, un’autentica garanzia, i profumi sono magnifici e complessi dalla rosa canina al tabacco e speziato, al palato si rivela stupefacente e indelebile con una profondità senza eguali, potenza e trama tannica dalla finezza olimpica. Aprire un’etichetta Rossa di Giacosa è solo un momento unico e speciale.
- Produttore: Giacosa Bruno
- Nome: Barolo Falletto vigna Le Rocche Riserva
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Anno: 2016
- Gradazione: 15%
- Formato: 750 ml
- Produzione: 10672 bottiglie
Note Produttive: vinificazione in vasche di cemento per 30 giorni, affinamento per 36 mesi in botti grandi.
Il vino contiene naturalmente solfiti
683,00€
Esaurito
Descrizione
Se si parla della cantina Bruno Giacosa, si cita una delle realtà più alte per l’eccellenza qualitativa in Langa, tanto da essere il portabandiera a livello mondiale dei vini Barbaresco e Barolo. La storia di Bruno è molto semplice ed è collegata ad un momento storico particolare italiano, dove la crisi e le guerre mondiali condizionarono notevolmente l’economia dei contadini. Nato a Neive nel 1929, figlio di agricoltori e imbottigliatori, iniziò il suo percorso nel mondo del vino grazie agli insegnamenti del padre, andando in giro per la Langa selezionando le migliori uve. Grazie a questo Bruno imparò a capire l’importanza delle esposizioni dei vigneti da Nebbiolo e a riconoscere le uve buone da quelle cattive, tanto da iniziare a vinificare per se stesso qualche bottiglia, divenute subito acclamate dalla critica per la pulizia e l’alta qualità dei vini. Solamente negli anni ‘80 Bruno comprò la prima vigna “Falletto” a Serralunga d’Alba per la produzione di Barolo, prima la produzione dei vini era legata all’acquisto di uve tramite conferitori. Si parla invece del 1998 per l’acquisto della vigna “Asili” a Barbaresco. La sua idea è sempre stata ben chiara per la produzione di vini, tanto da avere uno stile talmente unico definito che ancora oggi è ben percepibile: pulizia massima, no prodotti chimici in vigna, vinificazioni con lieviti indigeni, legni grandi per l’invecchiamento. Bruno Giacosa ha insegnato e dato tanto al mondo vinicolo di Langa dapprima e nel mondo successivamente grazie alla sua estrema eleganza, longevità, pulizia e umiltà.
Ti potrebbe interessare…
-
-
Out of stock